Negli ultimi 77 anni (dalla fine della Seconda Guerra Mondiale ad oggi), abbiamo assistito a cambiamenti incredibili nella nostra società, nel modo in cui le persone pensano e si pongono nei confronti degli altri, nel modo in cui vengono realizzate le imprese e nella quantità di opportunità che si sono presentate. Come per esempio, la possibilità di produrre qualcosa in un luogo e venderlo dall’altra parte del mondo, di prendere un aereo al mattino e trovarsi a pranzo a New York, o di poter videochiamare un amico che sta viaggiando zaino in spalla in Australia.
Ciò che ci ha portato a questo punto è naturalmente la tecnologia. Il modo in cui la tecnologia si è evoluta, soprattutto negli ultimi due decenni, ha accorciato le distanze. I telefoni cellulari, Internet e gli aerei sono solo degli esempi. I Paesi sono ora in grado di scambiare informazioni e beni e i processi vengono costantemente rivisti e migliorati.
Il concetto di persone, beni e informazioni in grado di viaggiare attraverso il mondo prende il nome di globalizzazione. Una parola così bella che ci fa sentire tutti parte di qualcosa di più grande. Ma naturalmente ci sono pro e contro, perché dietro la diffusione di un’ideologia c’è sempre chi cerca difetti, imperfezioni che potrebbero minare la stabilità dell’idea stessa. Alcuni possono dire che la globalizzazione può mettere a rischio i singoli Paesi per il bene del mondo intero. Gli estremisti sottolineano che una situazione del genere permetterà alle superpotenze di espandere la loro influenza politica, il che significa che anche in questo caso i singoli Paesi possono subire gli effetti di una tale situazione geopolitica.
È qui che entrano in gioco le criptovalute. Per prima cosa dobbiamo considerare la loro caratteristica intrinseca di essere libere, ovvero il rifiuto di qualsiasi controllo o coinvolgimento da parte di un governo. Si sta introducendo un nuovo approccio, in cui gli individui sono gli unici responsabili delle loro attività finanziarie e i governi, ancorati a un vecchio modo di approcciare le possibilità finanziarie, non possono accettarlo.
Ho già spiegato nel mio precedente articolo (Blockchain) quali sono i benefici e i miglioramenti che la nostra società può ottenere adottando le criptovalute come mezzo di scambio e utilizzando la tecnologia Blockchain per avere un approccio più trasparente e affidabile alla nostra vita quotidiana.
In passato (nemmeno tanto tempo fa), le nazioni potevano stampare denaro in base alle loro disponibilità di oro (o di altre materie prime di valore). Oggi il dollaro $ USA è la valuta di riserva mondiale e purtroppo non è sostenuto da nulla. Questa posizione è stata garantita dalla stabilità economica degli Stati Uniti e dal fatto che il dollaro è ancora la moneta più rilevante in circolazione.
Ma va notato che paesi come la Cina e la Russia negli ultimi anni hanno fatto in modo di allontanarsi e di opporsi fortemente a questo dominio (ad esempio, la Russia preferisce detenere euro invece di dollari, e la Cina è il primo produttore e acquirente d’oro al mondo e tiene la composizione delle sue riserve di valuta estera come informazione riservata).
Quello che molti non sanno è che entrambi i Paesi stanno accumulando oro nelle loro riserve e la domanda che potrebbe sorgere è: a quale scopo? È possibile immaginare un nuovo standard commerciale sostenuto dall’oro che miri a scavalcare il dollaro $ USA?
Dopo averci posto queste due domande fondamentali, non ci resta che pensare ai recenti eventi che si stanno verificando in tutto il mondo e provare a immaginare cosa accadrebbe se i due Paesi emettessero davvero una nuova valuta sostenuta dall’oro con l’obiettivo di rendersi indipendenti dall’egemonia occidentale. Al momento sia il Rublo che lo Yuan sono agganciati al dollaro, e se entrambi saranno in grado di scavalcare il dollaro, le valute nazionali di Cina e Russia riusciranno a guadagnare immediatamente valore. Ciò implica che il sistema finanziario, così come lo conosciamo, non sarà più lo stesso se questi piani passeranno ad essere effettivamente realizzati.
Concentriamoci per un momento su un punto che sta alla base delle criptovalute e del dollaro. La FED sta continuando a stampare denaro e sembra che stia per verificarsi un’iper-inflazione, con tutte le conseguenze che ne derivano. Per far fronte a questa situazione, la gente converte il proprio denaro in beni che hanno un’offerta limitata e la proprietà fondamentale di essere beni deflazionistici (criptovalute, ad esempio Bitcoin). I leader mondiali sembrano non dare peso al fatto che le persone faranno sempre le loro mosse/investimenti/decisioni non in base al valore intrinseco della criptovaluta, ma in base alla loro psicologia, alla loro percezione di ciò che sta accadendo intorno a loro e al modo in cui possono aggirare il problema e preservare il loro status finanziario. Le persone utilizzano la tecnologia a proprio vantaggio. I quattro vantaggi principali che le persone cercano sono: Privacy, Portabilità, Durata, Sicurezza, valori che le criptovalute hanno già incorporato nella loro natura.
La conclusione di questa raccolta di pensieri è che è sempre più chiaro che la fiducia nei governi sta diminuendo e il fatto che le criptovalute non siano controllate da un organo politico, continua ad affermare come le criptovalute e la blockchain avranno un ruolo principale nell’evoluzione del sistema finanziario globale.
Ma alla fine l’obiettivo principale di questo articolo è quello di spingervi a pensare in modo diverso, a porvi delle domande, a cercare altre risposte e conclusioni. E anche se a volte queste soluzioni non sono sotto i vostri occhi, non significa che non siano disponibili.
C’è sempre una soluzione diversa, un approccio diverso. Sta a noi sceglierlo e prendere il controllo di ciò che accade intorno a noi.
Il futuro è luminoso, signore e signori, ed è dietro l’angolo.